Relazione Programmatica del Presidente Maria Vittoria Forgià
Anno rotariano 2016 – 2017
Roma, 5 luglio 2016
Care amiche e cari amici,
vi ringrazio per la fiducia che mi avete voluto accordare.
Il mio incontro con il Rotary è iniziato otto anni fa, quando Roberto Somasca mi ha presentato, nel corso della serata dedicata ai festeggiamenti del trentennale di questo Club.
L’accoglienza ricevuta mi ha fatto sentire subito a mio agio e mai avrei pensato, allora, che solo dopo otto anni mi rivolgessi a voi in qualità di Presidente.
Probabilmente il mio destino di rotariana è segnato da favorevoli coincidenze:
Il 23 febbraio 1905 a Chicago Paul Harris fondava il Rotary International ben sapendo che esattamente 50 anni dopo…… il 23 febbraio 1955 a Porto San Giorgio sarei nata io.
Spero di ricambiare la vostra stima ed amicizia e di svolgere il mio compito secondo le aspettative e le tradizioni del Club.
Permettetemi un ringraziamento particolare a Roberto che mi ha sempre sostenuto e supportato anche nella fase preparatoria della mia Presidenza, e che mi ha fatto comprendere pienamente lo spirito e l’importanza di essere rotariani.
Esprimo inoltre affettuosi ringraziamenti, interpretando il pensiero di tutti voi, a Gian Paolo per l’impegno profuso nella conduzione del Club in un momento particolarmente gravoso.
Sono convinta che con la stessa lena e con lo stesso impegno Gian Paolo contribuirà fattivamente nell’anno rotariano in corso.
Insieme al suo, ho percepito il sostegno e l’aiuto degli amici, che sono tanti, desiderosi di offrirmi il loro appoggio.
Del resto nel Rotary fa fondamento il senso dell’amicizia.
Ora, se mi consentite, un brevissimo accenno ad una vicenda che ha contraddistinto l’anno rotariano appena trascorso: il cambio della sede dei nostri incontri.
Siamo nella nuova casa del Club ed io che ho assunto l’incarico di guidarlo per l’anno appena iniziato mi sento una privilegiata: dal giorno della fondazione, 22 giugno 1978, dopo poco più di 38 anni, sono il primo Presidente ad iniziare l’anno in quella che tutti noi abbiamo scelto come la sede più degna per ospitare un Club prestigioso come il Roma Nord Est. Merito a tutti coloro che nell’anno appena trascorso si sono impegnati per raggiungere questo obiettivo; dal Presidente Gian Paolo a tutti i membri della Commissione costituita per tale scopo, ma soprattutto un grazie di cuore al Prefetto Davide Pirrottina che ha profuso un particolare ed intenso impegno in tale occasione.
Ora passo a presentarvi il Consiglio Direttivo di quest’anno:
Presidente uscente Gian Paolo Regensburger
Presidente Incoming La Cava Francesco
Vice Presidente Vittorio Guidotti
Segretario Roberto Somasca
Tesoriere Enzo Zanderigo Iona
Prefetto Pirrottina Davide
Consiglieri:
- Fabrizio Bianchi
- Alessandra Borghetti
- Giovanni D’Antino
- Francesco Davola
- Marco Faggella
- Federico Marengo
- Enrico Scoccini
Questa la composizione delle Commissioni:
Commissione Effettivo
Presidente: Enrico Scoccini
Sottocommissioni:
Classifiche: Federico Marengo
Ammissioni: Giuseppe Pietroforte
Sviluppo dell’effettivo: Francesco Scaldaferri
Informazione Rotariana: Fabrizio Bianchi
Commissione Relazioni Pubbliche
Presidente: Carlo Felice Corsetti
Romano Dalla Chiesa
Commissione Progetti di Servizio
Presidente: Gian Paolo Regensburger
Commissione Fondazione Rotary
Presidente: Paolo Paccoi
Commissione Nuove Generazioni
Presidente: Alessandra Borghetti
Alessandra Fani
Commissione Amministrazione
Presidente: Francesco Davola
Sottocommissioni:
Programmi: Giovanni D’Antino
Affiatamento: Lorenzo Cea e Alessandra Colonna
Informatica: Nicola Milone e Chiara De Meis
Commissione Relazioni Internazionali
Presidente: Marco Faggella
Commissione Formazione e Leadership
Presidente: Alberto Cecchini
Delegato del Presidente per l’organizzazione e la supervisione dei Grandi Eventi
Paola Marrocco Trischitta Ugolini
Incarico speciale che ho voluto affidare a Paola in virtù dell’amicizia e dell’affetto che mi ha sempre dimostrato e per la sua grande comprovata competenza suffragata dai consensi ricevuti ogni volta che è stata chiamata in causa.
Passo ora a presentarvi le gite e i viaggi già programmati, ritenendo che tali occasioni rappresentino un momento di grande aggregazione tra i soci.
In ordine di programmazione vi propongo il primo viaggio che abbiamo organizzato a Bruxelles per i giorni 29 e 30 settembre, “esportando” l’iniziativa dei nostri soci Corsetti e Dalla Chiesa nell’ambito delle celebrazioni del 70° Anniversario della Repubblica Italiana: IL CONVEGNO “La Libertà di Stampa, da Brindisi Capitale (1943) a Bruxelles (2016)” e l’ESPOSIZIONE di pannelli commemorativi “Brindisi Capitale (1943), la Liberazione dell’Italia e dell’Europa (1945), la Repubblica Italiana (1946)”.
Il nostro socio Alessandro Butticè, che vive a Bruxelles per lavoro, ci sta aiutando nell’organizzazione in loco e nella conduzione dei rapporti con il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, mentre Roberto sta curando i rapporti con l’ambasciatore italiano Vincenzo Grassi; il tutto con la supervisione di Carlo Felice Corsetti.
Grazie anche alla disponibilità dell’assistente del Governatore Maria Novella Tacci stiamo organizzando una conviviale interclub con il Rotary Club di Bruxelles Nord.
Nel mese di ottobre, in interclub con il Rotary di Fondi Gaeta, visiteremo l’Abbazia di Casamari; avremo una guida d’eccezione nella persona del dott. Cerro che è il responsabile della locale biblioteca che verrà aperta eccezionalmente per l’occasione.
In primavera saremo a Taormina, nostro Club gemello; sono in contatto con il Presidente per poter organizzare al meglio il viaggio e la conviviale interclub.
Nell’ambito delle azioni di interesse pubblico, anche per sostenere una maggiore visibilità dell’operatività del Club sul territorio, ho già avviato una importante iniziativa:
Il restauro della Fontana dell’Acqua Angelica in piazza delle Vaschette a Borgo Pio.
Il titolare di una impresa specializzata, l’ing. Enzo Di Zitti, è già al lavoro. Nel pieno rispetto dei principi rotariani presterà l’opera in forma quasi gratuita, mentre alcuni costi vivi verranno coperti da una delle aziende del nostro socio Maurizio Rosatelli al quale rivolgo un particolare e sentito ringraziamento.
Nel corso dell’anno è mia intenzione mettere in atto una serie di progetti nel rispetto del motto proposto dal Presidente Internazionale John Germ:
“Il Rotary al servizio dell’umanità”
Mettersi al servizio dell’umanità è la pietra angolare del Rotary.
In quest’anno vorrei sostenere:
- L’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri); L’Opera, fondata il 15 maggio 1948, assiste, fino al conseguimento della laurea, circa mille orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri ed elargisce adeguati sussidi per la frequenza di corsi di formazione e qualificazione, per facilitarne l’ingresso nel mercato del lavoro.
- Il Centro di formazione giovanile presso la Diocesi di Oyo in Nigeria, una struttura dedicata ai giovani per la formazione lavorativa ed un campus estivo per:
- Eliminare i viaggi della speranza in mare da parte di giovani che inseguendo “il sogno Europeo” finiscono per morire, per mendicare o prostituirsi
- Stabilire un luogo di formazione per i giovani che permetta loro di diventare auto-sufficienti
- Dare un senso di dignità ai giovani permettendogli di realizzarsi nel proprio territorio
- Il Centro Vita Nuova di Cesano, un’Associazione di volontariato a sostegno delle “maternità difficili” e delle famiglie in condizioni di indigenza, disagio sociale, emarginazione;
- Il progetto interclub per l’allestimento di una clinica mobile in Cambogia, a supporto dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, insieme ai Rotary Club Roma Campidoglio, Roma Cassia, Roma Foro Italico, Roma Giulio Cesare, Roma Nord, Roma Olgiata e Roma Ovest;
- La Rotary Foundation; vi ricordo che l’anno rotariano 2016/17 è l’anno del Centenario della Fondazione ed è importante dimostrare il massimo impegno per celebrare degnamente questo prestigioso anniversario. Evaston ci esorta a mettere in campo iniziative ed eventi, finalizzati alla raccolta fondi, che abbiano un grande impatto a livello locale anche per evidenziare il contributo della RF alla realizzazione di progetti umanitari del Rotary.
- Il progetto ELARCH, un progetto di borse di studio e di mobilità finanziato nell’ambito del programma Erasmus Mundus Azione 2 Partnership coordinato dalla Università della Basilicata, finalizzato a promuovere la cooperazione scientifica nel campo della tutela del patrimonio tra le istituzioni europee e latino americane di istruzione superiore.
Il programma di borse di studio è aperto a cittadini provenienti dai paesi dell’America Latina che vogliono studiare o lavorare presso una delle nove Università partner europee e ai cittadini provenienti da Italia, Slovenia, Portogallo, Spagna e Grecia che vogliono studiare o lavorare presso una delle undici Università partner latino-americani. L’obiettivo è quello di stabilire un sistema di cooperazione nell’educazione superiore tra istituzioni Europee e Latino-Americane, sviluppare uno schema di mobilità completo per la costruzione di curricula internazionali nella riduzione dei rischi e disastri, nella protezione del patrimonio culturale e dell’ambiente naturale e costruito.
Nell’ambito del progetto ELARCH il Rotary partecipa grazie alla partnership tra il Distretto 2080 (RC Roma Nord Est) ed il distretto 4271 Colombia.
Il referente del Progetto è il nostro socio Marco Faggella.
Al progetto è dedicata una pagina sul sito MyRotary, a firma di Marco, in nome del RC Roma Nord Est.
Per far fronte ai progetti che vi ho appena enunciato, ad eccezione del progetto ELARCH che non necessita di alcun finanziamento, metteremo in atto iniziative specifiche finalizzate alla raccolta fondi il cui buon esito dipenderà dalla partecipazione fattiva di tutti i soci:
- Gioco di Natale
- Mercatino dell’usato al BORGHETTO FLAMINIO
- Concerto del duo pianistico Maria Vittoria Forgià e Lia Ungaro
- Concerto celebrativo dell’Orchestra di Fiati Città di Ferentino diretta dal Maestro Alessandro Celardi in occasione della ricorrenza dei 70 anni da quando l’Inno di Mameli è diventato l’Inno Nazionale della Repubblica Italiana che avrà luogo l’11 ottobre presso l’aula magna della Scuola Ufficiali Carabinieri in via Aurelia.
Vorrei ora anticiparvi alcuni dei relatori che interverranno nelle nostre conviviali:
- Il Presidente del Centro Studi di Diritto,
Economia ed Etica dello Sport Avv. Gianfranco Tobia
- La pianista Gilda Buttà
- Il Vice direttore di Rai Sport Iacopo Volpi
- L’attrice Monica Guerritore
- Il regista cinematografico Enrico Vanzina
- Il Presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti
- Il Presidente del CONI Giovanni Malagò
Al termine di questa carrellata di impegni e di iniziative, vi presento un importante evento che organizzeremo con la collaborazione della Federazione Italiana Rugby.
Si tratta di un Convegno dal titolo:
«Il Rotary e il Rugby: la vita e lo sport all’insegna dell’etica comportamentale»
Il Rotary nella vita quotidiana e il rugby nello sport, rappresentano un faro che insegna valori e principi comportamentali, attraverso manifestazioni visibili e concrete, ed assumono una vera e propria dimensione educativa. Il Rotary e il rugby quali esempi pratici di condotta di vita che, proprio per la loro visibilità e concretezza, devono rimane più profondamente impressi nella mente dei giovani.
Ai giovani deve rivolgersi maggiormente l’attenzione e la cura del mondo dello sport, poiché è mediante la formazione dei giovani che si pongono le basi per lo sviluppo di una società sana, serena, onesta. Così, ribadire l’importanza del fair play nelle competizioni sportive trova un diretto parallelismo nella moralità della vita civile.
Passo ora ad una anticipazione dei programmi dei mesi di settembre e ottobre:
- 20 settembre: Conviviale familiare a casa del Presidente
- 29 e 30 settembre: Convegno a Bruxelles per i 70 anni della Repubblica Italiana
- 11 ottobre: Concerto per i 70 anni dell’Inno d’Italia in interclub
- Sabato 22 ottobre: Gita a Veroli e visita all’Abbazia di Casamari
Voglio dedicare l’ultima parte della mia relazione programmatica invitando ancora una volta tutti noi, consapevoli delle difficoltà nell’individuare nuovi potenziali soci per integrare con nuova linfa la compagine sociale, a dedicarsi con rinnovata energia in questo impegno.
Dobbiamo sforzarci tutti nella continuazione della strada percorsa da Gian Paolo, sia in termini di affiatamento che di mantenimento ed espansione dell’Effettivo.
Piuttosto però che chiederci come possiamo incrementare l’effettivo, favorirne la conservazione e incoraggiare l’affiatamento dei soci, forse dovremmo chiederci come possiamo aggiungere maggior valore all’affiliazione al Rotary perché ci siano sempre più persone interessate ad unirsi a noi e, soprattutto, meno a lasciarci.
Dobbiamo dimostrare il valore del Rotary dimostrando che diventare Rotariani arricchirà la loro vita come è successo a noi.
Dobbiamo incrementare l’immagine pubblica del Rotary attraverso un “marketing” entusiastico che metta in evidenza chi siamo, cosa facciamo a livello locale e internazionale, cosicché nessuno dovrà più chiederci che cosa è il Rotary.
Lo strumento di cui disponiamo da quest’anno, grazie all’impegno profuso dal Presidente Regensburger e dal socio Nicola Milone, è certamente il nostro sito web.
Lo stesso Nicola, nel corso di una recente conviviale, ci ha illustrato le molteplici funzionalità del sito e quelle che saranno le ulteriori novità in un prossimo futuro rivolte soprattutto ad utenti esterni interessati alla vita del nostro Club.
Abbiamo sempre parlato di Rotary ai Rotariani; dobbiamo parlare di Rotary ai non rotariani suscitando in loro un motivato e vivo interesse a partecipare attivamente alla vita rotariana.
Dobbiamo riuscire a comunicare, con il nostro comportamento e con il nostro agire, i valori che ci contraddistinguono rivolgendoci soprattutto alle nuove generazioni affinché possano condividere la consapevolezza di costruire quella rete di relazioni e rapporti che rendono possibile la nostra missione, che è quella di mettere al servizio delle comunità in cui operiamo le nostre capacità e le nostre professionalità.
Concludo la mia relazione programmatica con questa frase:
“Se si sogna da soli è un sogno, se si sogna insieme è una realtà che comincia”
Grazie a tutti.
Maria Vittoria Forgià